L’Arca del Mediterreaneo onlus si occupa di giustizia sociale in collaborazione con la Caritas diocesana di Foligno. La Fondazione realizza percorsi di facilitazione all’accesso alle misure alternative alla detenzione e/o di comunità al fine di favorire la risocializzazione delle persone ed il loro reinserimento nel tessuto societario.
MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE La Fondazione ha realizzato e realizza percorsi di accoglienza di persone in misura alternativa alla detenzione curando anche i rapporti con le istituzioni competenti e accompagnando i beneficiari nel percorso di inserimento lavorativo.
Nell’ambito di tale attività, la Fondazione ha concluso convenzioni e protocolli ad hoc operando in collaborazione sia con l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Perugia – competente territorialmente per tutti i Comuni della provincia di Perugia – sia con la Casa di Reclusione di Spoleto e la Casa Circondariale di Perugia–Capanne.
Dal 2019 L’Arca ha operato nell’ambito di un proprio specifico progetto denominato “Leva la Pena” nell’ambito dell’iniziativa nazionale del progetto “ Carcere” di Caritas Italiana mentre nel 2020 ha agito attraverso il progetto “La Pena che Riapre” nell’ambito di un accordo di collaborazione con il Ministero della Giustizia – Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità (Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna Toscana – Umbria).
La Fondazione opera inoltre, giusta Convenzione con il Tribunale Ordinario Civile e Penale di Spoleto, per la realizzazione di percorsi per lo svolgimento di Lavori di Pubblica Utilità.
SENSIBILIZZAZIONE L’Arca promuove azioni di sensibilizzazione della comunità civile ed ecclesiastica alla Giustizia Riparativa ed azioni e progetti per la realizzazione di percorsi specifici di riparazione.
In tale ambito si inserisce il progetto “ RimediAmo”, rivolto agli istituti scolastici del territorio con i quali realizza percorsi di avvicinamento dei ragazzi della scuola secondaria ai temi della giustizia sociale.
MEDIAZIONE PENALE L’Arca del Mediterraneo promuove inoltre, attraverso figure professionali dedicate, la costruzione di percorsi di giustizia riparativa specifici, fra cui, anche un servizio di mediazione penale che prevede un sistema partecipativo ed inclusivo per la gestione dei conflitti.